Il Piemonte ha una nuova legge sulle Politiche giovanili che supera la normativa del 1995, con un testo più moderno e innovativo. Tra gli obiettivi principali del provvedimento: la valorizzazione delle competenze e delle iniziative dei giovani in età compresa tra i 15 e i 29 anni, la promozione dell’associazionismo, l’impegno civile e politico e la partecipazione attiva alla vita sociale.
Rivestono un ruolo centrale lo sviluppo di azioni coordinate con i Comuni e il mondo dell’associazionismo, la gestione di un sistema di informazione per agevolare la messa in rete delle conoscenze e la valorizzazione delle iniziative, anche attraverso l’istituzione del Forum regionale giovani, nella programmazione delle politiche.
Focus della Legge regionale 1° marzo 2019, n. 6 “Nuove norme in materia di politiche giovanili” sono, inoltre, l’educazione alla legalità e alla non violenza, l’attenzione alle tematiche di genere e di non discriminazione, il coinvolgimento dei giovani nei progetti di cittadinanza attiva e la loro partecipazione ai processi decisionali della vita democratica, il riconoscimento dello figura professionale dello Youth Worker, il Registro delle associazioni giovanili piemontesi ed il portale Piemontegiovani.
Commenti recenti