Politiche giovanili. Con “progetto” si intende un complesso di fasi/azioni differenziate, interdipendenti e progressive, all’interno di un contesto, che prevedono il coinvolgimento di un insieme di soggetti e la mobilitazione di una serie di risorse di varia natura, in vista del perseguimento di uno scopo/obiettivo specifico predefinito. Detto questo, benissimo l’albero dei problemi e la matrice del quadro logico, ma nella vita reale come ci si organizza per scrivere un progetto? Si tratta solo di scrivere o ci sono cose ugualmente importanti da non trascurare?
Lo abbiamo visto in aprile 2021 insieme ai giovani di Riva del Garda. Partendo da un piccolo form finalizzato comprendere il grado di conoscenza pregresso e le aspettative dei partecipanti:
abbiamo steso una lista di motivi per i quali si progetta, ed esempio per:
- Essere concreti, mettere le cose a fuoco, agire con i ordine
- Definire degli obiettivi e perseguirli
- Gestire la complessità, suddividendola in pezzi
- Essere efficaci e concreti ovvero agire in modo mirato
- Lavorare in team
- Creare sinergie e rete
- Essere efficienti ovvero gestire il tempo e le risorse, senza sprechi e ritardi
- Essere flessibili
- Creatività e innovazione
La proposta di lavoro è stata quindi la seguente:
1.COME LEGGERE ANALITICAMENTE IL BANDO
2.COME ANALIZZARE IL CONTESTO E IL PROBLEMA
3.COME FARSI UNA PICCOLA CULTURA SUL TEMA (COSA ESISTE GIA’ DI SIMILE)
4.IDEAZIONE / CONCEPTING
5. PERCHE’ E COME CONTATTARE (CONOSCERE E FARE DOMANDE) IL REFERENTE DEL BANDO
6. PERCHE’ E COME COSTRUIRE I PARTENARIATI CHIAVE
7. SCRITTURA TECNICA DELLA SCHEDA PROGETTO/FORMULARIO (con tecniche di progettazione)
8. INVIO DEL PROGETTO
La trattazione degli otto punti è stata affrontata in diversi incontri formativi, ciascuno dei quali composto da:
- verifica delle esperienze e conoscenze già presenti
- inquadramento concettuale
- esercitazione pratica a gruppi
- restituzione e domande
Sito web del progetto: https://www.pianob.cloud/2021/04/06/busa-desk/
Social del progetto: https://www.facebook.com/giovani.altogardaeledro
Committente: Piano Giovani Alto Garda e Ledro “Piano B”
Formatore: Francesco Picello
Francesco Picello è un libero professionista nel campo delle politiche giovanili e dello sviluppo culturale di comunità. Il suo impegno si suddivide tra livello locale (ideazione, progettazione e gestione di progetti per lo sviluppo delle comunità e l’abilitazione dei giovani quali il Piano Giovani Busa di Tione e il Progetto Tenno 4.0), livello provinciale (consulenze, formazioni e ricerche quali “La saturazione dei servizi in favore dei giovani”) e nazionale (anzitutto tramite il coordinamento della rivista Giovani e comunità locali e l’evento annuale “Convivium”). Molte di queste attività sono svolte in collaborazione con la Cooperativa OrizzonteGiovani all’interno della quale ricopre il ruolo di responsabile dell’area ricerca e formazione.
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