Il progetto presentato dall’Informagiovani Lecco si chiama “Or.A – Orientamento in Azione”
“Il primo posto in graduatoria testimonia il grandissimo lavoro che il nostro Informagiovani svolge ogni giorno”
LECCO – L’impatto dell’emergenza sanitaria continua ad avere effetti significativi soprattutto sui giovani, delineando una nuova complessità rispetto alla quale è fondamentale il lavoro coordinato di tutti i soggetti e le agenzie in campo per accompagnare la capacità di far fronte al carico, anche emotivo, di ciascuno, sia sul piano personale, sia formativo e professionale. In questo quadro trova spazio la partecipazione del Comune di Lecco alla terza edizione del bando regionale “La Lombardia è dei giovani 2021”, nato per promuovere progetti rivolti ai giovani di età compresa tra 15 e 34 anni, nella prospettiva di una maggiore ramificazione delle politiche giovanili su tutto il territorio lombardo.
Il progetto “Or.A – Orientamento in Azione” presentato dall’Informagiovani Lecco, fra i 21 programmi approvati e finanziati, è il primo classificato nella graduatoria redatta da Regione Lombardia con un punteggio di 91/100 e contributi assegnati per un totale di 70.000 € a fondo perduto a fronte di spese previste per 100.000 €. Partner del progetto il Comune di Cremona, l’Impresa Sociale Girasole, la Cooperativa Sociale Sineresi, il Consorzio Consolida, il Consorzio Mestieri Lombardia – Lecco, l’Associazione Road Job e l’Associazione Contatto.
“Il primo posto in graduatoria – sottolinea l’assessore alla Famiglia, giovani e comunicazione del Comune di Lecco Alessandra Durante – testimonia il grandissimo lavoro che il nostro Informagiovani svolge ogni giorno per costruire una proposta di valore per i ragazzi della nostra città. Questi 70.000 € si aggiungono alle risorse già stanziate dall’Amministrazione per progettualità che, tra gli altri, avranno come obiettivo la valorizzazione dei talenti e delle potenzialità dei nostri giovani, attraverso iniziative e percorsi di orientamento sia scuola/scuola, sia scuola/lavoro ma anche il grande filone dell’autoimprenditorialità”.
Il progetto si sviluppa su tre livelli. Il primo riguarda l’adesione al sistema coordinato regionale di servizi per l’orientamento per valorizzare e implementare la rete regionale degli Informagiovani, rinforzando e qualificando le attività di orientamento e investendo sullo sviluppo delle capacità e delle competenze degli operatori, potenziando la dotazione strumentale grazie alla piattaforma regionale dell’orientamento atta a garantire informazioni e strumenti comuni, connessa a specifiche reti locali qualificate e validate da una task force di operatori esperti.
Il secondo livello riguarda la creazione di un hub territoriale volto a favorire un’azione di sistema che, a partire dall’Ambito distrettuale di Lecco, sviluppi in raccordo anche con gli altri territori l’attenzione al tema delle politiche per e con i giovani e promuova efficaci processi che garantiscano ai giovani ampi spazi di protagonismo: momenti di dialogo, informazione e confronto anche attraverso l’attivazione e il consolidamento di punti di contatto per rilevare e monitorare bisogni, opinioni, tendenze, oltre che per dare spazio all’iniziativa.
Infine, il terzo livello del progetto – Orientamento Lab – consiste nell’attivazione di percorsi di potenziamento dei fattori autoprotettivi della salute fisica e psichica e l’attivazione di attività laboratoriali di gruppo, attività di orientamento e attività di apprendimento, sviluppo e valorizzazione delle competenze pre-lavorative proposte in collaborazione e sinergia tra tutti i partner, per mettere a disposizione dei giovani una filiera articolata e coerente di proposte a supporto e in preparazione della transizione verso il mondo del lavoro.
La giornata di ieri, mercoledì, ha visto inoltre l’Informagiovani collaborare all’incontro organizzato dalla sede di Lecco del CSV Monza Lecco Sondrio in presenza dell’assessore regionale allo Sviluppo Città metropolitana, giovani e comunicazione Stefano Bolognini, nell’ambito del percorso #generazioneLombardia, una rassega di incontri coi giovani delle associazioni e del terzo settore attivi in Lombardia. Numerosi i ragazzi e le ragazze intervenuti a dialogato con l’assessore, ponendo richieste e avanzando proposte concrete sulle diverse tematiche su cui sono impegnati: dall’ambiente all’educazione e formazione passando per il lavoro fino alle pari opportunità. Un lungo pomeriggio di confronto aperto anche sulle criticità che i giovani stanno attraversando, sulle quali prevalgono tuttavia idee e proposte, che lasciano ben sperare rispetto alla possibilità di attivare iniziative di qualità che li vedano sempre di protagonisti del loro futuro.
Graduatoria: ANCI
Fonte: Lecconotizie
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